Henry Fielding (1717-1754) è stato uno dei massimi romanzieri del Settecento. Fondatore – per usare le sue stesse parole – di «una nuova provincia dello scrivere», Fielding ha legato il proprio nome a capolavori della narrativa quali Joseph Andrews (1742) e Tom Jones (1749). Tuttavia, egli non esercitò solo nel novel le riconosciute qualità di scrittore e di osservatore dell’umana natura, ma seppe distinguersi anche come giornalista acuto e, soprattutto, come autore di teatro brillante e innovativo.