Giada Ceri, già autrice di due romanzi (L’uno. O l’altro, Giano, 2003, e Il fascino delle cause perse, Italic, 2009), alla scrittura aggiunge da alcuni anni un impegno sul carcere attraverso progetti rivolti alle persone detenute. Fra questi, “Leggere è un diritto?”, presso la Casa circondariale Mario Gozzini. Sempre sul tema carcerario ha curato recentemente un Quaderno della Fondazione Circolo Fratelli Rosselli dal titolo È una bella prigione, il mondo.