Pina Tromellini, laureata in Scienze dell’educazione presso l’Università di Bologna, per alcuni anni ha insegnato Lettere nelle scuole medie inferiori e Pedagogia nella scuola magistrale di Rovereto (TN). Dal 1974, per 14 anni, è stata coordinatrice pedagogica nell’équipe (nidi e scuole dell’infanzia) del prof. Loris Malaguzzi a Reggio Emilia. Dal 1988 al 2003 ha coordinato un’équipe di pedagogisti in provincia di Reggio Emilia. Attualmente opera, da libera professionista, come formatrice di insegnanti e pedagogisti in diverse città italiane. Come consulente familiare incontra genitori, individualmente e in piccoli gruppi. Ha tenuto e tiene conferenze in città italiane, in Svezia, Danimarca, Belgio, Germania e Svizzera.
Giornalista pubblicista, ha collaborato con diversi giornali, scrivendo di argomenti riguardanti la famiglia, i bambini, i giovani e le istituzioni prescolari. Ha scritto di teatro e danza; ha creato e diretto una rivista mensile nazionale, «danzare». Ha condotto ricerche anche fuori dall’ambito pedagogico, scrivendo In forma d’istrumento, indagine sui liutai reggiani. Ha fatto parte della redazione della rivista pedagogica «0-6» (Fabbri) e di quella di «Bambini» (Juvenilia). È consulente scientifica nella casa editrice per bambini La Coccinella di Milano, per la quale ha curato la collana “Come si chiama?” Inoltre ha scritto: La tenerezza e la paura. Ascoltare i sentimenti dei bambini (con il pediatra Marcello Bernardi, Salani); Cosa sanno i bambini di Dio. Viaggio nella spiritualità infantile (Salani); Un corredo per la vita. È ancora possibile trasmettere valori a un figlio? (Salani, tradotto in portoghese e in spagnolo); Riprendersi il tempo. Memoria d’infanzia (Diabasis); Percorsi cromatici (Sappilo); Nei loro panni. Le nuove domande dei genitori (Salani); Vite adottate (Liberodiscrivere).
Ha ideato, insieme all’artista Antonella De Nisco e all’architetto Giorgio Teggi, una collana di libri minimi-tascabili: “Collane di plastica”, “6 tane di pianura”, “Acquabaleni”, ”Dialoqui”. Ha scritto e ideato insieme a 5 narratori reggiani la collana tascabile “Narrazioni erranti” (IV edizione). Ha scritto, insieme ad Annamaria Gozzi, Bambini con le ruote. Sopravvivere alla separazione (Mammeonline). Ha scritto La scolopendra non entra in classe. 10 storie di scuola (illustrato da Sonia Possentini, Mammeonline). Insieme a Mirella Gazzotti ha creato la collana “Riflessi” e con “Riflessi in tasca” e “Riflessi tessuti” ha iniziato una ricerca su alcuni territori di Reggio Emilia. Ha partecipato a Fotografia Europea 2013 con un’istallazione presso l’Istituto Musicale “Achille Peri” di Reggio Emilia, insieme alle artiste Antonella De Nisco e Mirella Gazzotti. Nel 2014 ha pubblicato Sono andata (Editore Andata & Ritorno).