Marianna Simonetti

Marianna Simonetti nasce a Melfi, una piccola cittadina lucana, nel 1979. Inizia la sua formazione frequentando il Liceo Artistico, P.Festa Campanile, dove si diploma. Supera in seguito l’esame di ammissione all’Accademia delle Belle Arti di Firenze ma subito vi rinuncia, ritenendo che: “…mi rendo conto che, con o senza quel consenso, la mia vita non avrebbe mai messo in discussione la mia forte passione per l’arte”. Abbandona quindi gli studi accademici, considerati vincolanti per la sua creatività, per intraprendere il percorso formativo all’Università di Architettura di Napoli, dove nel Maggio del 2004 si laurea. Lo stesso anno, si abilita alla libera professione di architetto.
Nella sua vita ha sempre creato e dipinto per sé stessa, per rifugiare nelle sue tele, pensieri e ricordi.
Il percorso non è stato lineare, in termini di linea artistica, ma è solo attraverso la continua ricerca che, da circa dieci anni, i suoi lavori si attestano con un proprio stile e soprattutto nella scelta dei personaggi.
Questi sono quasi sempre donne con gli occhi chiusi perché attraverso l’universo femmine Marianna sente di poter parlare ed rappresentare i propri pensieri ed è attraverso uno sguardo mancato che intende esprimere un sentimento da ricercare. In merito all’uso dei colori Marianna afferma: “Se hai la fortuna di capire quale privilegio ti sia stato dato, gli occhi si riempiranno di luce e di colore, inevitabilmente”.