Cristina Martín Amador è dal 2013 Dottoressa in Studi Euro-Asiatici: Indologia, Linguistica, Onomastica, indirizzo in Linguistica, Linguistica Applicata e Ingegneria Linguistica presso l’Università di Torino, tuttavia il suo PhD è stato sviluppato presso la sede consorziata dell’Università La Sapienza di Roma. Inoltre, ha conseguito nel 2005 la laurea triennale e la specialistica in Filología Hispánica presso l’Università di Granada (Spagna). È professoressa di Lingua Spagnola e Italiana e attualmente appartiene al comitato editoriale della rivista scientifica internazionale Lengcom [disponibile sul sito investigacionlengcom.es la quale si occupa di linguaggio, società e comunicazione, oltre a essere ricercatrice nel gruppo PAIDI “Biolingüística” (HUM972) presso l’Università di Huelva (Spagna). Il suddetto gruppo è stato costituito nel 2015 ed il suo obiettivo è lo studio dell’evoluzione del linguaggio e i suoi fondamenti biologici. Fra le sue linee di ricerca ci sono la teoria linguistica, le lingue dei segni, l‘apprendimento delle lingue, i processi di adeguamento, i disturbi del linguaggio, il cambiamento linguistico, la neurobiologia del linguaggio e le relazioni fra percezione e linguaggio. È composto da dieci membri (otto dei quali sono Dottori) e tre collaboratori (due dei quali sono Dottori). Il profilo della Dottoressa Martín Amador si colloca nella linea di ricerca che riguarda l’apprendimento delle lingue, in quanto continua ad approfondire e ampliare il suo tema di tesi di dottorato, ossia gli studi di fraseologia e paremiologia nell'ambito della Linguistica Applicata e Contrastiva. La sua attività scientifica si basa sugli studi dell’uso di paremie e fraseologismi nella didattica delle lingue straniere, e si rivolge ad allievi di livello intermedio ed avanzato che stanno imparando sia spagnolo sia italiano L2, con particolare interesse per la linguistica e la pragmatica delle suddette unità.