Maria Cristina Diamanti si laurea nel 2013 in Architettura presso l'Università La Sapienza di Roma con una tesi dal titolo: Progettazione e documentazione di un intervento di restauro architettonico mediante l’utilizzo della tecnologia di scansione laser in 3D: la Basilica di San Paolo Maggiore a Bologna. Il tema della tesi è stato sviluppato durante il periodo di tirocinio svolto dal 2006 al 2013 presso l'ente ENEA.
Nel giugno 2013 vince una borsa di studio GAAR in Definizione di una metodologia per l'utilizzo di infrastrutture digitali per la produzione, la condivisione e la protezione di dati e applicativi necessari per lo studio ed il monitoraggio nel tempo dello stato di conservazione dei beni architettonici e archeologici.
È iscritta all'Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori di Roma e Provincia da settembre 2013.
