Giulio Portolan (Pordenone, 1972) è il direttore del progetto-episteme e come tale è il Capo della funzione pubblica mondiale; autore della teoria che blocca l’estinzione in atto per malattie genetiche e virali e della massima sintesi speculativa-scientifica della storia del pensiero (episteme), racchiusa in 60 pubblicazioni, 18 delle quali con Aracne editrice, Portolan costituisce la massima funzione apicale della politica e della diplomazia a livello mondiale-internazionale.
Il progetto-episteme è di riforma delle istituzioni politiche, economiche e militari globali, e non costituisce una utopia in conseguenza della teoria delle malattie genetiche e virali, teoria che mette il progetto-episteme in grado di condizionare vita e comportamenti di tutti gli esseri umani (otto miliardi di individui) simultaneamente.
Ampiamente sponsorizzata presso le istituzioni italiane e mondiali, attualmente la teoria è stata recepita da esse solo parzialmente, ciò mettendosi a repentaglio la sicurezza globale.