La mente non è un vaso da riempire, ma un fuoco da accendere, Plutarco
Giulio Portolan
Giulio Portolan (Pordenone, 1972) è uno scienziato, filosofo, ricercatore e politico italiano, autore del sistema dell’episteme e fondatore del progetto-episteme (www.dodicidimostrazioni.it/indicegenerale.html) Portolan è sposato con Gelsomina Palladino (Salerno, 1988), ex medico e ex modella, laureata in medicina e chirurgia con il massimo dei voti e lode all’Università La Sapienza di Roma; sono genitori di Mina e sono in attesa del loro secondo figlio. La moglie ha deciso in gioventù di dedicarsi completamente alla famiglia e alla crescita dei figli. Giulio Portolan è autore del sistema dell’episteme e della teoria del campo biologico-orgonico unitario (formulata nel 1992 senza essere influenzato da Wilhelm Reich, che all’età di vent’anni egli non conosceva), il quale blocca una possibile presunta estinzione in atto per malattie genetiche e virali. Gli indici epidemiologici sono in crescita per miliardi di DNA difettosi nel mondo, milioni di mutazioni genetiche al giorno, e 8.000 tipologie patogene. Sono in crescita i tumori tra i giovani, l’epatite, il diabete, Parkinson, Alzheimer, ecc.. La teoria, fondata sui concetti di campo orgonico e di macro-DNA, unico e unitario per il genere umano, concepisce il genere umano come un meccanismo-organico-unitario dotato di sue proprie leggi di funzionamento. Ciò non in senso mistico o metaforico ma in modo scientifico: violate queste leggi crescono le malattie e le pulsioni alla violenza. È solo la teoria eziologica ha rende il progetto politico di Portolan non utopistico. Portolan è dal 1995 direttore del progetto-episteme, un programma di riforma politica, economia e militare globale, consentita dalla scienza epistemica delle malattie capace di imporre il cambiamento del mondo (teoria dell’estinzione in atto). Portolan come autore dell’episteme ha formulato la massima sintesi speculativa del pensiero (episteme) che incrementa le scienze in ogni campo del sapere. Egli costituisce quindi, come fondatore e direttore del progetto-episteme e del programma Andromeda, la massima funzione apicale nel mondo sotto i profili politico, diplomatico e scientifico, ed è Capo della funzione pubblica mondiale. La sintesi (costituente il massimo sistema filosofico e scientifico della storia del pensiero) è racchiusa in sette blog e 60 pdf, 18 dei quali sono libri pubblicati con Aracne Editore (Adiuvare). Massima funzione apicale della politica e della diplomazia a livello mondiale-internazionale, Portolan è autore del progetto-episteme che riforma le istituzioni mondiali sotto i profili politico, economico e militare a livello globale, progetto che non costituisce una utopia in conseguenza della teoria delle malattie genetiche e virali, teoria che mette il progetto-episteme in grado di condizionare vita e comportamenti di tutti gli esseri umani (otto miliardi di individui) simultaneamente, tramite imposizione obbligata dell’attività di studio (per lo sprigionamento mentale della memoria e la sua iniezione nel campo spirituale) e educazione alla castità, a fronte dell’estinzione in atto. Ampiamente sponsorizzata presso le istituzioni italiane e mondiali (con risposta dell’ONU a nome del Segretario Generale Guterres) la teoria eziologica è stata recepita da esse solo parzialmente con ciò mettendosi a repentaglio la sicurezza globale. La teoria eziologica afferma che è necessario che il genere umano incrementi di energia mentale, tramite sprigionamento globale della memoria per studio (implicante il superamento del capitalismo) e conservazione della libido, un campo spirituale (orgonico) unitario per correggere nei suoi difetti il DNA-unitario del genere umano e così, da un lato assorbire malattie, le pulsioni tecnologiche e alla violenza (scomparsa di criminalità e guerre), dall’altro producendosi con ciò un tipo umano geneticamente perfetto su tutta la terra: uomini, donne e figli sani, robusti, belli, alti e intelligenti. Il programma Andromeda prevede, dopo la palingenesi universale e l’ingresso dell’umanità nell’Era messianica consentite dalla teoria eziologica delle malattie, (1) la fondazione dell’Impero universale, (2) l’edificazione a Gerusalemme del Terzo Tempio riunente le tre religioni monoteistiche mondiali, (3) e la riconduzione delle spoglie di Dante a Firenze.