Raffaella Di Castro dopo la laurea in Filosofia alla Sapienza di Roma (1994) e il Dottorato di ricerca in Metodologie della filosofia, presso l’Università di Messina (1999), è stata Visiting Researcher presso la University of California di Berkeley (2001-2002). Docente a contratto di Filosofia e Psicologia della memoria, presso la Sapienza di Roma (2009-2011) e l’Università della Calabria (2008-2009), ha tenuto corsi su: memoria della Shoah, Primo Levi e Walter 10 Benjamin. Autrice di diversi saggi sul problema del divieto di immagini e di idolatria nell’ebraismo e sulla memoria della Shoah, tra cui: Memorie di terza generazione, in AA.VV; Storia della Shoah in Italia, vol.II, Utet, Torino 2010; Testimoni del non-provato. Ricordare, pensare, immaginare la Shoah nella ‘terza’ generazione’, Carocci, Roma 2008; Un’estetica implicita. Saggio suLevinas, Guerini, Milano 1997 (Premio Università di Roma “La Sapienza” 1997 e Premio “Daniele Levi”). Ha collaborato con la Commissione Italiana del Fondo Svizzero per vittime della Shoah in stato di bisogno (1999-2001) e curato la raccoltadelle testimonianze per la pubblicazione con Franca Tagliacozzo: Gli ebrei romani raccontano la ‘propria’ Shoah, Giuntina, Firenze 2010. Dal 2009 gestisce la Libreria Koob di Roma, curando in particolare l’organizzazione delle iniziative culturali.