La mente non è un vaso da riempire, ma un fuoco da accendere, Plutarco
Marco Carmello
Attualmente è Profesor interino presso il Departamento de Filología Italina dell’Universidad Complutense de Madrid. Dopo la laurea magistrale in Lettere classiche presso l’Università Statale di Milano, ha conseguito il titolo di Dottore di ricerca in Linguistica, Linguistica applicata ed Ingegneria linguistica presso l’Università di Torino. Oltre ad occuparsi di linguistica storica e generale, di semantica, filosofia del linguaggio, pragmatica e storia della lingua, lavora soprattutto su tematiche relative alla stilistica, alla retorica, alla filosofia ed all’estetica del linguaggio letterario. Ha pubblicato i volumi: Extragrammaticalità. Note linguistiche, critiche e filosofiche sull’ultimo Pizzuto (Torino, 2012) e Lo spazio sospeso di Angelo Fiore: una lettura del “Supplente” (Palermo, 2014). È segretario accademico della rivista «Cuadernos de Filología Italiana». Per “Italinemo” cura lo spoglio di «Cuadernos de Filología Italiana».
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