Dopo aver ricevuto un Dottorato in Anglistica presso l'Università di Pisa (1996), una borsa post-dottorato presso l'università di Firenze (1997), un contratto di insegnamento presso l'Università di Siena (2000-2002), nel 2002 è diventato Ricercatore di Letteratura Inglese presso l'università di Siena. Nel 2011 ha conseguito l'idoneità di Professore Associato e nello stesso anno è stato chiamato dall'Università di Padova. Dopo il dottorato ha fruito di borse di studio presso Harvard University, The Folger Shakespeare Library, il Warburg Institute e l'Università di Amsterdam. E' stato visiting scholar presso Amsterdam, Harvard, The Warburg Institute, Brown University e la University of Chicago. Nel 2014 ha conseguito l'Abilitazione Scientifica Nazionale di Prima Fascia (Ordinario) nel settore 10-L1.I suoi interessi di ricerca includono l'influenza delle fonti classiche e rinascimentali sugli autori inglesi fra Cinque e Settecento, l'applicazione della teoria della complessità agli studi letterari e le digital humanities. Ha presentato relazioni sulle sue ricerche a Harvard, la Sorbonne, The Warburg Institute, Cambridge UK, Lisbon, Swansea, Reading, Durham, Liverpool, Berlino e diverse altre università europee.
E' autore di più di sessanta articoli. Le sue monografie comprendono: _Shakespeare’s Neighbors: Theory Matters in the Bard and His Contemporaries_ (University Press of America, 2001); Jonson Versus Bakhtin: Carnival and the Grotesque_ (Rodopi, 2003); _La mano invisibile: Shakespeare e la conoscenza nascosta_ (Pacini, 2011); _La linea del serpente: caos e creazione in Milton, Sterne e Coleridge_ (Pacini, 2012); _Intorno a Shakespeare: re e confessori, marinai e vedove, delinquenti e attori_ (Aracne, 2012). Ha curato le edizioni critiche di C. Marlowe, L'Ebreo di Malta (Marsilio, 2007) e W. Shakespeare, La tempesta (Rizzoli, 2008). Suoi articoli in inglese sono apparsi su _Connotations_, _The Ben Jonson Journal_, New Comparison e _The Shakespeare Yearbook_.