Emilio Battisti, già professore ordinario di Composizione Architettonica presso la Facoltà di Architettura del Politecnico di Milano, oltre che fondatore e già direttore, ai suoi esordi, del Centro Rapporti Internazionali (CRIFA), visiting professor presso l’Accademia di Architettura di Mendrisio, Pratt Institute, Syracuse University e Columbia University ove è stato anche docente del master “Housing and Urban Design”, è stato membro del Collegio dei docenti del dottorato in Composizione Architettonica presso l’IUAV 1981-93 e successivamente del Dottorato in Progettazione Architettonica e Urbana del Politecnico di Milano. Ha organizzato il ciclo di seminari SKIN&BONES e CAPOLAVORI D’ARCHITETTURA mettendo a confronto architetti e critici, con la partecipazione tra gli altri, di Chipperfield, Wilson, Eberle, Vacchini, Frampton, Galfetti, Asymptote, Yvonne Farrel e Shelly McNamara, Ettore Sottsass. Ha partecipato e si è qualificato in molti concorsi nazionali e internazionali: per Tete Défense, Mission Grande Axe (selezionato) e Opéra de la Bastille (segnalato) a Parigi e, a Berlin per il recupero dell’ex Ambasciata italiana come nuova Accademia delle Scienze (1° premio con Aulenti e Brenner), per Lutzowplatz, cui ha fatto seguito l’incarico, da parte dell’IBA, per un edificio residenziale poi realizzato a Berlino, e più recentemente ha partecipato al concorso per l’ampliamento della Biblioteca di Lipsia. In Italia ha partecipato ai concorsi per il recupero urbano di Porto Catena-Fiera a Mantova (1° premio); per il sovrappasso ferroviario e la nuova stazione delle autolinee di Bergamo (1° premio) e il concorso Shindler “Risalire la città” (3° premio) sempre a Bergamo. Più recentemente è stato selezionato e ammesso al secondo grado del concorso per il nuovo Quartiere Nord di Lugano. Vanno inoltre segnalati i concorsi per il Centro Direzionale e per la nuova Università di Firenze e per l’Università di Cosenza, vinti e realizzati (con Gregotti e altri), mentre a Bologna ha partecipato al concorso per la stazione FS (segnalato), per il recupero urbano della Manifattura tabacchi (segnalato) e per il teatro Arena del Sole poi realizzato, oltre che a Rimini per il Teatro Galli (2° premio) e per la nuova sede dell’Amministrazione Provinciale (2° premio). A Milano, per la riqualificazione della Galleria Vittorio Emanuele (secondo classificato), per la sistemazione dell’asse Duca d’Aosta-Vittor Pisani-Repubblica e dell’area Garibaldi-Repubblica (segnalato); per la progettazione di nuovi spazi nel Palazzo della Regione, già grattacielo Pirelli di Ponti (terzo classificato), i concorsi per la Biblioteca Europea di Informazione e Comunicazione (ammesso al 2° grado), la sistemazione delle aree attorno alla Basilica di S. Lorenzo (1° premio, realizzato) assieme al recupero conservatico dell’ex Chiesa Valdese in via dei Fabbri, e di Piazza Costantino (1° premio, realizzato). Ha inoltre realizzato l’edificio multifunzionale alla confluenza tra le vie S. Raffaele e S. Radegonda a Milano in prossimità della Galleria Vittorio Emanuele. Ha anche progettato le stazioni ferroviarie di Cesano Maderno e di Pinerolo, e l’ampliamento dell’industria areonautica ex Savoia Marchetti di Borgomanero e di una grande casa per vacanze sul Lago Maggiore, realizzati. Ha diretto per Feltrinelli la collana “Casa, Città, Territorio” e curato l’edizione italiana di alcune opere sull’architettura del costruttivismo; è autore della raccolta di saggi “Architettura, Ideologia e Scienza” sulla teoria e la pratica delle discipline di progetto, della voce “Grandi Esposizioni” dell’encicloperdia Universale dell’Arte e di testi critici sull’opera di Gregotti, Botta, Aulenti, Holl, Purini, Johnson, Vacchini, Pollini, Yvonne Farrel e Shelley McNamara. Nell’ambito del Dipartimento di Progettazione dell’Architettura del Politecnico di Milano e in collaborazione con la University of Western Australia, ha recentemente svolto una importante ricerca progettuale finalizzata allo studio di una tipologia residenziale ecosostenibile e energeticamente consapevole, di cui è prevista la realizzazione nell’ambito del nuovo polo di ricerca della Bovisa a Milano.