Dal 2019 è dottore di ricerca in Italianistica (Università degli studi Roma Tre. Ha dedicato uno studio alla ricezione ungarettiana dell’opera di Paul Valéry e continua a occuparsi di teoria della ricezione e letteratura comparata.
Ha svolto periodi di studio e ricerca presso l’Université de La Sorbonne (Paris IV) e Sorbonne Nouvelle, (Paris III) e ha al suo attivo varie curatele e numerosi contributi sulla poesia italiana moderna e contemporanea, da Leopardi a Orelli.