Giovanna Spendel ha insegnato lingua e letteratura russa presso l’Università di Torino. I temi di ricerca appartengono sia al Novecento che all’Ottocento della cultura e della letteratura russa (da Puškin a Turgenev, da Gogol’ a Dostoevskij, da Čechov a Blok, da Majakovskij a Pasternak e alla Cvetaeva), con particolare attenzione alla letteratura sovietica degli anni Venti e alla letteratura femminile. Gli studi sono stati pubblicati in monografie o sui periodici, in lingua italiana, russa, tedesca e polacca, tra cui: Invito alla lettura di Pasternak, Mursia, Milano 1975; Gli intellettuali sovietici degli anni '20 (Saggio introduttivo e scelta antologica), Editori Riuniti, Roma 1979; Prima del gelo, ricerche e tendenze letterarie nella Russia degli anni '20, Bulzoni, Roma 1982; Voci e personaggi dell'Ottocento russo, Bulzoni, Roma 1987; Il silenzio delle albe. Donne e scrittura nella Russia dell'Ottocento, Tirrenia Stampatori, Torino 1993; Mosca degli anni Venti. Sogni e utopie di una generazione, Editori Riuniti, Roma 1999; Stroitel’nicy strun, Sankt Peterburg - XXI Vek, Sankt Peterburg 2007. Inoltre ha tradotto Puškin, Turgenev, Tolstoj, Dostoevskij, Gippius, Cvetaeva e Pasternak.