Luciano Garofano si è laureato nell’anno accademico 1975-1976 in Biologia presso la Sapienza – Università di Roma e si è successivamente specializzato presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II in Tossicologia forense, nell’anno accademico 1992-1993. Nel 1978 si è arruolato nell’Arma dei Carabinieri e fino al 1988 ha comandato la sezione chimico–biologica del centro carabinieri investigazioni scientifiche di Roma. Dal 1988 al 1995 è stato comandante della sezione biologia dello stesso centro. Nel 1992 si è occupato anche delle indagini sulla strage di Capaci. Dal 1995 fino al 2009 è stato comandante del R.I.S. di Parma (Reparto Carabinieri Investigazioni Scientifiche), chiamato sulla scena di molti casi giudiziari avvenuti negli ultimi decenni nel nord Italia (strage di Erba, il serial killer Bilancia, caso Cogne, ecc.). Ha insegnato Tecniche delle investigazioni scientifiche presso la facoltà di giurisprudenza dell’Università del Salento. Dal 2011 al 2013 è stato direttore scientifico e docente del master universitario Tecniche di indagine, della sicurezza e criminologia istituito presso l’Università degli Studi Niccolò Cusano. Il master è stato attivato con la collaborazione dell’Accademia italiana di scienze forensi presieduta dallo stesso Garofano. Alle elezioni europee del 2009 si è candidato nella lista Mpa-La Destra-Pensionati-Alleanza di Centro nella circoscrizione Nord-Orientale senza essere eletto. In seguito, il comando generale dell’Arma dei Carabinieri ha richiesto il trasferimento al Racis di Roma. Dopo un primo ricorso accolto al TAR dell’Emilia-Romagna, in seguito all’opposizione del comando generale dell’Arma dei Carabinieri il consiglio di Stato ha poi ritenuto legittimo il trasferimento. Da qui la decisione di lasciare il R.I.S. e l’Arma dei Carabinieri. Dal 2010 è conduttore del programma televisivo “L’altra metà del crimine” in onda su LA7d. Fa parte dello staff della trasmissione televisiva “Quarto grado” (condotta da Gianluigi Nuzzi) in onda su Rete4.