Davide Ruzzon nasce il 26 aprile del 1965 a Conselve (provincia di Padova). Nel 1992 consegue la laurea in Architettura presso lo IUAV di Venezia. Inizia a svolgere la sua attività professionale nel 1994, con lo studio associato Ruzzon-Vedovato architetti. Nel 2000 fonda la Tectonic Architecture, società nella quale fa confluire competenze professionali diverse: ne è parte l'ingegnere Stefano Debiasi oltre ad un gruppo di progettisti di impianti tecnologici, controllo costi, esperti di grafica e comunicazione; la società sviluppa progetti d'architettura, di urbanistica e design. Dopo la laurea inizia a collaborare con l'Istituto Universitario di Architettura di Venezia alla cattedra di scenografia del prof. Luciano Testa, mentre nello stesso periodo fonda la sezione dell'Istituto Gramsci Veneto nella Bassa Padovana. Nel 1993, nell'ambito delle attività promosse nella sede veneziana dell'Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli, anche con Roberto Masiero e Margherita Petranzan, è ideatore e organizzatore di seminari e convegni sull'architettura contemporanea. Nello stesso anno inizia una collaborazione con Anfione e Zeto, rivista di architettura diretta da Margherita Petranzan. Nel corso del 1998 cura con Massimo Donà una pubblicazione sul rapporto tra forma dell'architettura e il disincanto del nostro tempo, mentre nel 2000 rende omaggio alla figura di Angelo Polesello, architetto e padre francescano, con un volume che raccoglie le testimonianze di architetti e studiosi. Nel 2002 fonda e dirige la nuova rivista di architettura on line TArch, alla quale hanno collaborato Vittorio Gregotti, Bernardo Secchi, Roberto Masiero e Sergio Poretti e Marco Biraghi. Nel 2010 entra a far parte del coordinamento redazionale della rivista Anfione Zeto, diretta da Margherita Petranzan con la quale fonda il Laboratorio AZ. Nel 2011 inizia la collaborazione con il Politecnico di Milano, nell'ambito del corso di Lineamenti di Critica dell'Architettura Contemporanea tenuto da Margherita Petranzan.