Giovanni Paoloni è docente di Archivistica generale presso la Facoltà di Filosofia, Lettere, Scienze Umanistiche e Studi Orientali, della Sapienza Università di Roma. Si occupa degli archivi e delle vicende storiche delle imprese e delle istituzioni ricerca scientifica in Italia, dall’Unità al secondo dopoguerra. Tra i suoi lavori più recenti I Lincei nell’Italia unita (Bretschneider, Roma, 2004) e Vito Volterra (Muzzio, Milano, 2008) scritto con Angelo Guerraggio, e recentemente tradotto in tedesco (Birkhaeuser, 2010) e in inglese (Springer, 2012). Ha collaborato a numerosi volumi collettanei e ha curato fra l’altro Per una storia del Consiglio Nazionale delle Ricerche (2000) con Raffaella Simili, L’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare. Storia di una comunità di ricerca (2001), con Giovanni Battimelli e Michelangelo De Maria, Le Poste in Italia. Alle origini del servizio pubblico (2004), e Le Poste in Italia. Nell’età del decollo industriale, con Andrea Giuntini (2005).
Ha svolto attività di ricerca sul patrimonio bibliografico e documentario presso l’Accademia Nazionale dei Lincei, l’Accademia Nazionale delle Scienze detta dei XL, il Dipartimento di Fisica della Sapienza e il Centro studi per la documentazione storica ed economica dell'impresa diretto da Valerio Castronovo. Fa parte del Comitato per la storia della scienza contemporanea e dei XL costituito presso l'Accademia Nazionale delle Scienze, del comitato scientifico della “Lettera matematica” PRISTEM (Progetto Ricerche Storiche e Metodologiche del Centro ELEUSI – Università Bocconi). Ha fatto parte dello Steering Comittee della Sezione archivi delle università e della scienza (ICA/SUV) del Consiglio Internazionale degli Archivi. È stato invitato presso il Dibner Institute for the History of Science and Technology (MIT), come “Volterra Scholar” (2004) e “Senior Fellow” (2006). Dal novembre 2010 è associato all’Istituto per la storia del pensiero filosofico e scientifico (CNR).