Roy Nash è un architetto italo-britannico che svolge la sua attività professionale in Italia, Regno Unito e Repubblica Ceca, ove ha potuto acquisire una vasta esperienza in masterplan, sviluppi residenziali e edilizia sociale.
É abilitato dal 2008 ed iscritto all’Ordine degli architetti di Milano e all’ARB Architect Registration Board in UK, nonché membro del RIBA (Royal Institute of British Architects) dal 2016.
Fondatore e direttore di P-U-R-A (Platform for Urban Research and Architecture), uno studio di architettura giovane e dinamico con sede a Milano, Londra e Praga, dal 2013 è professore a contratto di Progettazione Architettonica e Urbana presso il DAStU (Dipartimento di Architettura e Studi Urbani_Polimi).
Dopo essersi laureato con lode al Politecnico di Milano e aver studiato per un anno di master al TU-Delft (Paesi Bassi), ha conseguito il Dottorato di Ricerca in Progettazione Architettonica e Urbana (DrPAU- XXV ciclo) con una tesi in tema di rigenerazione del costruito dei tessuti urbani esistenti e il riuso creativo di edifici obsoleti.
In 10 anni di carriera, ha lavorato in Italia, Olanda e Inghilterra collaborando al masterplan di Milano Fiori con Erick Van Egeraat Architects (NL) e con Sheppard Robson al più grande progetto di social housing in Inghilterra Barking Riverside a Londra, nell’ambito del quale ha ricoperto il ruolo di progettista.
Nel 2011, in seguito all’esito del concorso AAA architetti cercasi, ha ottenuto l’incarico di progettista per la torre residenziale n. 5 dell'EXPO Village (Milano) completato nel 2015, un edificio di 5200 mq che fa parte del masterplan di Cascina Merlata il più grande progetto di edilizia abitativa sostenibile d'Italia.
Come docente presso il Politecnico di Milano svolge lezioni e partecipa a diversi workshop internazionali, in particolare in tema di riconversione sostenibile del patrimonio costruito e progettazione di nuovi spazi pubblici.