Gennaro Sasso (1928) è professore emerito presso la Sapienza Università di Roma. Socio nazionale dell’Accademia dei Lincei, è stato direttore dell’Istituto italiano per gli studi storici dal 1986 al 2012.
È presidente della Fondazione Giovanni Gentile e dell’Edizione nazionale delle Opere di Benedetto Croce, nonché direttore della storica rivista di filosofia, storia e letteratura «La Cultura».
Tra i suoi numerosi contributi si ricordino qui i suoi studi su Dante, su Machiavelli (per limitarci ai più importanti: Studi su Machiavelli, Napoli, Morano, 1967; Machiavelli e gli antichi e altri saggi, 4 voll., Milano-Napoli, Ricciardi, 1987-97; Su Machiavelli. Ultimi scritti, Roma, Carocci, 2015) e sul neoidealismo italiano (si ricordino qui almeno l’ampia monografia Benedetto Croce. La ricerca della dialettica, Napoli, Morano, 1975 e i sei volumi di Filosofia e idealismo, Bibliopolis, Napoli 1994-2012).
Tra i suoi contributi più propriamente teoretici, sono da menzionare Essere e negazione, Morano, Napoli 1987; L’essere e le differenze. Sul “Sofista” di Platone, Bologna, Il Mulino, 1991; Tempo, evento, divenire, Bologna, Il Mulino, 1996; La verità, l’opinione, Bologna, Il Mulino, 1999; Fondamento e giudizio. Un duplice tramonto?, Napoli, Bibliopolis, 2004; Il principio, le cose, Torino, Aragno, 2005; Il logo, la morte, Napoli, Bibliopolis, 2010.