Gianmario Guidarelli è uno storico dell’architettura e della città. Dopo la laurea in architettura (Università IUAV di Venezia, 2002, 110/110 e lode) ha conseguito nel 2006 il dottorato di ricerca di eccellenza (XVIII ciclo, con borsa di studio) in storia dell’architettura e della città presso la Scuola di Studi Avanzati in Venezia con una tesi sulla cattedrale di Napoli (tutor Howard Burns, correlatori Caroline Bruzelius e Salvatore Settis). Ha svolto attività didattica come teacher assistent e coresponsabile di seminari didattici presso la Duke University (NC); è stato titolare di seminari presso l’Università di Bergamo e la Scuola Normale Superiore di Pisa; è stato titolare di corsi di storia dell’arte e dell’architettura presso la Università IUAV di Venezia, l’Università degli Studi di Padova e lo Studium Generale Marcianum (Venezia). È stato assegnista di ricerca presso l’ Università IUAV di Venezia (annuale) e l’Università di Padova (biennale); attualmente è titolare di un assegno di ricerca presso l'Università Iuav di Venezia. Ha partecipato dal 2010 al 2012 al progetto MIUR/Cofin “Città costruita, città progettata, città virtuale: il Museo della città” (PRIN 2008) ed è coinvolto come researcher nel progetto “Visualizing Venice”. Membro del comitato scientifico della rivista “Marcianum”, dal 2010 coordina il progetto Chiese di Venezia. Nuove prospettive di ricerca ed è direttore della omonima collana editoriale (Marcianum Press). Ha pubblicato un libro (2003) e un numero monografico di “Venezia Cinquecento” (2004) sull'architettura della Scuola Grande di San Rocco a Venezia e numerosi saggi sul Rinascimento veneziano (in particolare sull’architettura religiosa e sulla cultura del cantiere), sulla architettura religiosa nel Rinascimento europeo e sulla Cattedrale di Napoli. Attualmente la sua attività di ricerca, concentrata sui rapporti tra architettura, liturgia e teologia, si è focalizzata sulla cattedrale veneziana di San Pietro di Castello (VIII–XVII secolo), sull'architettura delle abbazie benedettine cassinesi nel Rinascimento e sul ghetto di Venezia. Nell’anno accademico 2013-14 è titolare del corso in Storia dell'Architettura contemporanea e laboratorio nel corso di laurea in Ingegneria Edile-Architettura dell'Università degli Studi di Padova e del modulo Storia dell'architettura religiosa nella Venezia del Rinascimento presso lo Studium Generale Marcianum.