Ernesto Bettinelli è professore di diritto costituzionale. Ha anche ricoperto incarichi istituzionali a livello nazionale. Alunno del Collegio Ghislieri si è laureato in Giurisprudenza nel 1969, presso l’Università di Pavia, con una tesi intitolata I partiti politici nell’ordinamento costituzionale italiano. Ha poi percorso la carriera accademica divenendo professore ordinario di diritto costituzionale nella facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Pavia, dove ha in prevalenza lavorato. Dal 1990 al 1993 ha insegnato come Professore straordinario nella facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Genova. Dal 1973 al 1979 ha aderito al Partito radicale, collaborando con il “primo gruppo parlamentare radicale” (1976-1979, VII legislatura) e partecipando alla redazione della rivista «Argomenti radicali» (bimestrale politico per l’alternativa, diretto da Massimo Teodori, dal 1977 al 1980). Dal 13 febbraio 1997 al 20 ottobre 1998 è stato sottosegretario di stato alla Presidenza del Consiglio dei ministri (con delega alla Funzione Pubblica) del governo Prodi I, nominato in qualità di tecnico indipendente. Dal 1999 al 2001 è stato presidente del “Comitato anno 2000” (Comitato di studio ed indirizzo per l’adeguamento dei sistemi informatici e computerizzati all’anno 2000), istituito dalla Presidenza del Consiglio per la risoluzione dell’errore informatico conosciuto come Millennium bug. È membro dell’Associazione Italiana Costituzionalisti (AIC), della Società Italiana Studi Elettorali (SISE) e dell’Associazione per gli Studi e le Ricerche sulla Riforma delle Istituzioni Democratiche (ASTRID). Fa parte dei consigli d’amministrazione del Collegio Ghislieri e della Fondazione Maria Corti a Pavia. Rappresenta l’Università di Pavia nel comitato provinciale per la valorizzazione della Repubblica Italiana. Dal 1991 presiede l’ONG Agenzia n.1 di Pavia per Ayamé, che si occupa di cooperazione sanitaria, ambientale e scientifica in Costa d’Avorio. Nel corso della sua attività scientifica e pubblicistica, si è occupato di diritti civili e politici, diritti dell’uomo e comunità internazionale, democrazia diretta, sistemi elettorali, riforme istituzionali, e-democracy. Il 16 gennaio 2006 ha letto la prolusione: La Costituente: veni Creator Spiritus, per l’inaugurazione dell’anno accademico 2005–2006 dell’Università di Pavia nella ricorrenza del 60º anniversario della proclamazione della Repubblica e dell’elezione dell’Assemblea Costituente. Nello stesso anno ha proposto una lettura della Costitituzione italiana in La Costituzione della Repubblica italiana. Un classico giuridico. Ha collaborato, come opinionista, con i quotidiani “Finegil” del gruppo Espresso.