Marco Cerruti (1938-2013) era uno storico della letteratura, specialista del Settecento ed Ottocento italiano, professore emerito all’Università di Torino. Cerruti si è dedicato a lungo allo studio del poeta Ugo Foscolo, pubblicando lavori come Introduzione a Foscolo (Laterza, 1990) e curandone le Rime (Feltrinelli, 1992). Cerruti ha diretto la sezione ottocentesca della Storia della civiltà letteraria italiana pubblicata da Utet. Ampia la sua bibliografia, che comprende tra gli altri titoli Le rose di Aglaia. Classicismo e dinamica storica fra settecento e ottocento e La letteratura in Italia tra Sette e Novecento, entrambi pubblicati dalle Edizioni dell'Orso, Il piacere di pensare. Solitudini, rare amicizie, corrispondenze intorno al 1800 (Mucchi), I cani di villa. Percorsi dei Lumi e anti-illuministi in Italia fra Settecento e Novecento (Edizioni Scientifiche Italiane), La ragione felice e altri miti del Settecento (Olschki). Cerruti si e' occupato anche dello scrittore Carlo Michelstaedter, su cui ha scritto libri e saggi. Ha curato anche edizioni di opere di Vittorio Alfieri per Rizzoli. Nel corso della carriera Cerruti ha insegnato negli atenei di Cagliari, Siena e Bergamo e per un periodo negli Usa, alla Brown University. Ha contribuito variamente alle grandi opere di Einaudi, Utet, Hachette, Peter Lang, Neri Pozza e Salerno. Ha diretto Crocevia ed ha collaborato a diverse riviste e periodici.