La mente non è un vaso da riempire, ma un fuoco da accendere, Plutarco
La mente non è un vaso da riempire, ma un fuoco da accendere, Plutarco
Simonetta Ronco
Nata a Genova. Il padre, Antonino Ronco, giornalista e storico e la madre scrittrice di racconti per bambini premiata anche all’Andersen, le inculcano la passione per la cultura in generale e per la storia e la letteratura in particolare. Compiuti gli studi superiori presso il Liceo Linguistico S. Dorotea di Genova, si iscrive alla Facoltà di Giurisprudenza, dove si laurea con lode e dignità di stampa con una tesi di filosofia del diritto sulla Reverse Discrimination in Italia e negli USA. Dopo una breve parentesi dedicata allo svolgimento della pratica legale, e al conseguimento del titolo di avvocato, inizia a collaborare con l’Università, consegue un dottorato di ricerca in Tecnica della legislazione, e pubblica numerosi contributi su varie riviste di levatura nazionale, oltre ad alcune monografie. Dopo un periodo di attività come professore a contratto, entra di ruolo come docente di Diritto commerciale, Diritto delle imprese turistiche, Diritto della Regolazione dei mercati e Diritto della crisi di impresa, con insegnamenti a Genova, Savona, Imperia e La Spezia. Diventa inoltre responsabile dell’orientamento presso il Campus di Imperia e costituisce nel 2018 il Corso di Perfezionamento in Criminalistica, con il supporto della Polizia di Stato. La sua attività didattica e scientifica non la distoglie però del tutto dalla sua prima passione, la scrittura. Dal 2002 al 2008 collabora con la Terza Pagina del Secolo XIX e successivamente con alcuni periodici culturali come Satura, Resine, Xenia, Il Porticciolo, sempre più impegnata su temi femminili, soprattutto biografie e romanzi storici. Nel 2005 esce la prima biografia da lei scritta, sulla vita di Cristina di Borbone, prima Madama Reale, che viene anche premiata con l’Anguillarino d’Argento. Seguono altre biografie di notevole rilievo sociale, come quella di Giulia Colbert di Barolo che viene anche presentata presso l’Ateneo Genovese. Successivamente pubblica le biografie di Giuditta Bellerio Sidoli, Antonietta Costa Galera, Giuseppe Mazzini, Costantino Nigra, Ilaria del Carretto. La Ronco pubblica, inoltre numerosi romanzi e racconti storici, che vedono sempre donne come protagoniste. Nel 2018 la Ronco ha dato vita a una collana editoriale, Mnemosine – Donne nell’ombra che si propone di pubblicare biografie di donne poco conosciute o dimenticate e saggi su tematiche femminili. L’ultimo volume della Collana, edito con De Ferrari editore (dal titolo “Protagoniste Genovesi”) è dedicato alle 14 donne rappresentate nella Sala delle Donne a Palazzo Ducale.