Daniela Cerasari si descrive così: «sono una mattacchiona, neanche i miei 52 anni sono riusciti a placare la mia sete di avventura e l’entusiasmo verso qualsiasi forma di sport. Durante la settimana mi alleno in palestra per poi sfogarmi nel week-end su e giù per le montagne o in mezzo alle rapide. Mi piace andare in mountain bike, arrampicare in falesia e ognitanto ci scappa qualche spedizione alpinistica. L’ultima mia passione è la canoa, che coltivo assiduamente da due anni». Da sempre diffonde e promuove la pratica della canoa turistica. Ha un figlio che oggi è considerato uno dei grandi giovani kayakers italiani.