Francesco Aqueci, dopo aver conseguito la laurea in Filosofia all’Università di Catania nel 1979 con una tesi sui problemi del linguaggio in Pareto e Vailati, ha studiato durante gli anni Ottanta del secolo scorso all’Università di Neuchâtel con Jean-Blaise Grize, direttore del Centre de Recherches Sémiologiques e collaboratore di Piaget per la logica e l’epistemologia.
In questa Università nel 1991 ha ottenuto il dottorato con una tesi, diretta dallo stesso Grize, sul nesso di ragionamento, azione e discorso nella sociologia di Pareto.
Gli interventi della seduta pubblica, per iniziativa di Giovanni Busino, professore di sociologia all’Università di Losanna e correlatore della tesi, sono stati pubblicati nella «Revue Européenne des Sciences Sociales», t. XXX, 1992, n. 93, pp. 189-207.
Dal 1995 ha insegnato all’Università di Messina, prima come ricercatore in Filosofia, dal 2000 come professore associato di Semiotica e dal 2006 come professore ordinario di Filosofia morale e di Etica della comunicazione.
Dal 1° ottobre 2024 è in pensione. Con il neologismo “semioetica” ha delimitato un campo di ricerche cui si riferiscono i lavori Introduzione alla semioetica (2007), Ricerche semioetiche (2013) e Semioetica (2016).
Come approfondimento e sistemazione di temi e spunti di attualità trattati nel suo sito duemilaventi.net, ha in seguito pubblicato i volumi Ancora Gramsci (2020), Capitalismo e cognizione sociale (2021), Dalla filosofia alla politica (2022) e, da ultimo, Politica XXI secolo (2023).
Suoi lavori sono apparsi in riviste italiane ed estere, da «Histoire, Épistémologie, Langage» a «L’Annèe Sociologique», da «Grenzgänge» ai «Cahiers Ferdinand de Saussure», da «Il pensiero politico» a «Il pensiero economico italiano», da «Politeia» a «Critica marxista», da «Paradigmi» alle riviste online «Illuminazioni» e «Agon» Di quest’ultima e della rivista «Historia Magistra» è membro del comitato scientifico. Ha ideato e co-dirige la collana «L’arca e la freccia» presso tab edizioni per la quale, in occasione del centenario della pubblicazione dell’opera Storia e coscienza di classe, ha curato un’antologia di testi di György Lukács dal titolo Politica della ragione (2024).
Ha in preparazione le raccolte antologiche Genesi e sviluppo del concetto di giustizia e Evocazione, espressività, verità.