Stefano Pivato è docente di Storia contemporanea presso l’Università degli Studi di Urbino Carlo Bo.Nella stessa Università ha ricoperto la carica di Preside della Facoltà di Lingue e Letterature Straniere.
Dal 1989 al 1992 ha insegnato, in qualità di professore associato, nell’Università di Trieste e, durante l’anno accademico 1992-93, è stato visiting professor presso l’Università della Sorbona (Paris V).
Ha fatto parte dei comitati scientifici delle seguenti riviste: «Italia contemporanea», «Storia e problemi contemporanei», «Memoria e ricerca». I suoi interessi di studioso si sono concentrati, negli anni, sul rapporto fra società politica e società civile nell’Italia dell’Ottocento e del Novecento.
Fra le sue opere più recenti:
-Il nome e la storia. Onomastica e religioni politiche nell’Italia contemporanea, Bologna, Il Mulino, 1999;
-La storia leggera, L’uso pubblico della storia nella canzone italiana, Bologna, Il Mulino, 2002;
-Bella ciao. Canto e politica nella storia d’Italia, Roma-Bari, Laterza, 2005;
-Vuoti di memoria. Usi e abusi della storia nella vita pubblica italiana, Roma-Bari, Laterza, 2007;
-Il secolo del rumore. Il paesaggio sonoro nel Novecento, Bologna, Il Mulino, 2011;
-I comunisti mangiano i bambini. Storia di una leggenda, Bologna, Il Mulino, 2013.