La mente non è un vaso da riempire, ma un fuoco da accendere, Plutarco
La mente non è un vaso da riempire, ma un fuoco da accendere, Plutarco
Giorgio Santacroce
Giorgio Santacroce (La Spezia, 1941) è un magistrato italiano, primo presidente della Corte suprema di cassazione dal 13 maggio 2013. Ha svolto la professione di Pubblico Ministero presso la procura di Roma dal 1970, sino al 1990. In questi anni si è occupato di lotta al terrorismo nazionale ed internazionale. Si occupò anche della strage di Ustica e dei fondi neri della BNL. Nel 1990 entra a far parte della procura generale di Roma, dove rappresenta l’accusa nel processo contro la banda della Magliana, per il sequestro del duca Grazioli. Nel 1997 viene nominato consigliere di Cassazione. Il plenum del CSM, riunito l’8 maggio 2013 e presieduto dal Presidente della Repubblica, lo ha nominato Primo presidente della Corte suprema di cassazione con 13 voti favorevoli, contro i 9 andati a favore di Luigi Rovello. È entrato in carica il 13 maggio.