Diplomata in pianoforte, clavicembalo, organo, composizione, prepolifonia, Elena Modena è laureata in Lettere con il massimo dei voti, lode e menzione di stampa. Nel 2001 si è specializzata in canto funzionale presso il Lichtenberger Insitut für Gesang und Instrumentalspiel (attualmente Lichtenberger Institut für angewandte Stimmphysiologie, Lichtenberg, Darmstadt), conseguendo il diploma d’insegnante di Metodo funzionale della voce, ideato da Gisela Rohmert. Dal 1987 collabora stabilmente come Duo Claviere al clavicembalo, al fortepiano e nel repertorio vocale antico con Ilario Gregoletto, effettuando concerti in Italia, Belgio, Germania, Svizzera, Croazia, Slovenia e Polonia. E’ membro stabile dell’ensemble Claviere (repertorio rinascimentale e barocco) e di In unum ensemble (repertorio medievale) in qualità sia di voce sia di strumentista. Ha inciso per le case discografiche Rivoalto, in particolare con strumenti storici a tastiera (Duo Claviere), e Tactus, con repertorio liturgico medievale (Ensemble Oktoechos). Con l’Ensemble Oktoechos ha partecipato a numerose produzioni in forma sia di concerto sia di drammi liturgici.Nel 2003 ha fondato a Vittorio Veneto il Centro Studi Claviere (dal 2005 in rapporto di convenzione con l’Università Ca’ Foscari di Venezia per attività sostitutive di stage); le principali finalità statutarie sono la conservazione degli strumenti musicali di tradizione, la divulgazione della musica antica con criteri di studio filologici, la valorizzazione del repertorio sacro, la ricerca sul suono vocale. Dal 2006 è direttore artistico de La via al Santuario. Itinerario poetico, musicale e di conoscenza entro i luoghi della spiritualità, e dal 2009 di Luoghi dello Spirito e dell’Arte, iniziative sinora realizzate nel territorio bellunese.Con Ilario Gregoletto si occupa dell’allestimento di esposizioni di strumenti musicali antichi, e ha curato i cataloghi delle mostre effettuate presso le sedi storiche di Casa Cima (2003, 2004 e 2005, Conegliano) e di Gaia da Camino (2007, Portobuffolé).Dal 2003 è docente a contratto presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia, facoltà di Lettere e Filosofia, dove attualmente tiene gli insegnamenti di Storia degli strumenti musicali (Corso di Laurea triennale in Tecniche Artistiche dello Spettacolo) e di Analisi musicale sp. (Laurea specialistica in Musicologia e Scienze dello Spettacolo).Fra il 1987 e il 1993 ha pubblicato articoli di analisi musicale sulle riviste Quaderni Patavini di Linguistica, Quaderni di Musica/Realtà, Analisi, Diastema; occupandosi di analisi schenkeriana, ha curato in collaborazione con il Prof. Mario Baroni dell’Università di Bologna la traduzione italiana di Counterpoint in Composition di F. Salzer e C. Schachter, edita nel 1991 dalla EDT.Per la Casa editrice Aracne ha recentemente pubblicato L’altrOrfeo. Considerazioni analitiche sulla vocalità (Roma, 2009) e Strumenti musicali antichi a raccolta (Roma, 2010).