La mente non è un vaso da riempire, ma un fuoco da accendere, Plutarco
Christopher Magnus Rundle
Christopher Rundle è professore ordinario presso il Dipartimento di Interpretazione e Traduzione dell’Università di Bologna, Italia; è anche Research Fellow in Translation and Italian Studies presso l’Università di Manchester, Regno Unito. Le sue ricerche si concentrano principalmente sulla storia della traduzione, e in particolare sulla traduzione nei regimi totalitari. Sul tema del fascismo ha pubblicato: Publishing Translations in Fascist Italy (Peter Lang, 2010), tradotto in italiano come Il vizio dell’esterofilia. Editoria e traduzioni nell’Italia fascista (Carocci, 2019); e ha curato Translation Under Fascism (Palgrave Macmillan, 2010). Sempre sui regimi totalitari, ha curato Translation Under Communism (Palgrave Macmillan, 2021). Sulla storia della traduzione e le sue questioni metodologiche ha curato: il numero monografico di The Translator su “Theories and Methodologies of Translation History” (2014); The Routledge Handbook of Translation History (2021); The Routledge Handbook of Translation Methodology (2022); The Routledge Handbook of the History of Translation Studies (2024). È co-direttore della collana Routledge Research on Translation and Interpreting History; e della rivista online di traduttologia inTRAlinea(www.intralinea.org). È co-fondatore del network internazionale di storici della traduzione, History and Translation Network(historyandtranslation.net).