Francesco Chianese si è laureato in letteratura italiana moderna e contemporanea presso l’Università di Napoli Federico II nel 2004, con una tesi dedicata al teatro di Pasolini. Nel 2015, ha conseguito il dottorato di ricerca in letteratura comparata presso l’Università di Napoli L’Orientale, dov’è tuttora cultore della materia nel dipartimento di studi americani, con una tesi dal titolo: “Padri e figli nella tarda modernità: Pier Paolo Pasolini e Philip Roth, un’analisi comparata”, sotto la supervisione della Prof. Donatella Izzo (Università di Napoli L’Orientale) e della Dr.ssa Ruth Glynn (University of Bristol). Oltre che a Napoli, ha portato avanti le sue ricerche, durante e successivamente al dottorato, presso il dipartimento di italiano della University of Bristol, e presso il John F. Kennedy Institut della Freie Universität di Berlino grazie al supporto di borse di studio fornite dalla EAAS (European Association for the American Studies) e dall’istituto DAAD (Deutscher Akademischer Austauschdienst). Al momento è impegnato nella stesura di un progetto di ricerca post-dottorale incentrato sulle rappresentazioni della famiglia tardomoderna nel contesto culturale italoamericano e nella rielaborazione di una parte sostanziale della tesi di dottorato in una monografia sulle rappresentazioni della paternità nell’opera di Pier Paolo Pasolini. Ha partecipato a numerose conferenze nazionali e internazionali con interventi dedicati a Don DeLillo, John Fante, Francis Scott Fitzgerald, Pier Paolo Pasolini, Philip Roth, Walter Siti, alla letteratura, al cinema e alle serie TV italoamericani, nonché alla rappresentazione degli italiani nel fumetto italiano e americano e nella letteratura americana e inglese contemporanea.