Si è occupata di narrativa e poesia italiana antica (Boccaccio e Petrarca), di trattatistica politica dalle origini al '600 (Machiavelli, Guicciardini), del pensiero utopico italiano ed europeo (More e Campanella), di storiografia settecentesca (Tiraboschi) e della formazione di una tradizione letteraria nazionale, di Vittoria Colonna. Ha pubblicato con R. Antonelli una storia letteraria in due edizioni (L’Europa degli scrittori, 2008; Il Senso e le forme 2011). Si interessa di scritture femminili, critica letteraria e teoria da un punto di vista di genere. Insegna alla Sapienza Letteratura Italiana e Studi di genere e coordina dal 2000 un seminario intergenerazionale (Laboratorio di studi femministi. Sguardi sulle differenze).