Giovanni Attili nasce a Roma il 7 gennaio del 1974. Attualmente è professore associato presso la Sapienza Università di Roma, dove insegna Analisi dei Sistemi Urbani e Territoriali. Si laurea in Ingegneria per l’Ambiente ed il Territorio alla Sapienza, Università di Roma. Nel 2003, consegue il titolo di Dottore di Ricerca con la tesi: Rappresentare la città dei migranti: l’uso delle storie di vita nell’analisi urbana e come «incubatore» di pratiche territoriali. Nel 2005 la tesi riceve il Premio Giovanni Ferraro per tesi di dottorato in urbanistica. Nel 2004 vince un Assegno di Ricerca di quattro anni (presso il Dip. ex-DAU) sul tema Roma città plurale: pratiche di vita degli abitanti e nuovi modi del progettare. Sempre a partire da questi anni Attili è coinvolto in numerosi progetti di ricerca nazionali finanziati dal Ministero della Ricerca Scientifica, dall’Ateneo e dagli enti locali. Dal 2005 inizia la sua attività di collaborazione con la School of Community and Regional Planning dell’Università della British Columbia di Vancouver dove vince una Postdoctoral Fellowship ed insegna il corso Digital Ethnographies and Urban Planning. Tale attività di collaborazione si consolida negli anni successivi, quando viene più volte chiamato come consulente e visiting professor. In questa cornice costruisce con Leonie Sandercock (UBC, Vancouver) diversi progetti di ricerca riconosciuti e premiati a livello internazionale. Nel biennio 2006-2008 è Docente a contratto del corso Teoria della Pianificazione Territoriale; nel biennio 2008-2010 è docente a contratto del corso Analisi dei sistemi urbani e territoriali. Dal 2010 è membro del collegio dei docenti del Dottorato in Ingegneria dell’Architettura e dell’Urbanistica dove ha curato numerosi seminari e dove svolge attività di supervisione di diverse Tesi di Dottorato. Fa parte del Comitato di redazione della Rivista Scienze del Territorio. I suoi temi di interesse sono immigrazione, giustizia sociale e pratiche informali di trasformazione dell’urbano; negli ultimi anni si è dedicato al tema della rappresentazione della città contemporanea attraverso un approccio teso a intrecciare metodologie qualitative e linguaggi filmici.