Ines Crispini dal 2007 è professore ordinario di Filosofia Morale, presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell'Università della Calabria. È stata responsabile di unità locale per il Prin 2001, cofinanziato, dal titolo “Morale e diritti umani fra Kant, neokantismo e eredità kantiane”, coordinatore nazionale Prof. F. Chiereghin, con un programma di ricerca dal titolo “Scienza, conoscenza, azione. La funzione storico-critica della filosofia classica tedesca tra pensiero moderno e pensiero contemporaneo”.
Uno dei temi centrali della sua ricerca attuale investe la ricostruzione delle analisi etiche di alcune filosofe morali contemporanee (Judith Butler), la ricollocazione della dimensione etica nell’orizzonte della vulnerabilità e relazionalità costitutive della condizione umana, il ripensamento della opposizione classica “moralità-eticità”, rispetto al ruolo del “corpo”, della relazione “corpo-linguaggio” come sfondo necessario del soggetto narrante da cui la scena morale prende inizio.
La seconda linea di ricerca attuale si svolge invece all'interno del dibattito bioetico e riguarda il problema teorico di un ripensamento dei rapporti tra filosofia e saperi scientifici con particolare riferimento al tema della neuroetica e del suo tentativo di indagare le manifestazioni della vita morale alla luce delle basi neurobiologiche del comportamento umano.