Per chi non mi conosce, o per chi vuol sapere di più su di me, sono Luigi “Lillo” Di Mauro nato a Sutri il 27 agosto 1955
La scuola mi preparava un futuro da perito chimico industriale, ma quella strada non era la mia vocazione. Più che dalle formule chimiche ero attratto dalla poesia e dalla letteratura. Leggevo Ragazzi di vita e attraverso Pasolini scoprivo il mondo intorno a me.
La lezione del nostro più grande intellettuale sociale costituisce il mio background scolastico, la traccia dentro la quale si snoda la mia esistenza. La mia diversa sensibilità è cresciuta dentro i nuovi spazi aperti dalle spinte emancipatrici degli anni 70. L'idea della lotta all'omologazione sociale dei comportamenti causata dal sistema capitalistico nel quale tutto viene mercificato, descrive l'impegno che ho preso nei luoghi dell'arte e della poesia, della società e della politica.
Ho scritto poesie, ho partecipato a spettacoli teatrali quali Un sogno preso per la coda tratto da un romanzo di Garcia Lorca con la regia di Dominot, e Un gesto per P. P. Pasolini dedicato alla morte del poeta. Dall'incontro con Sandro Bartolucci e i poeti dell'area reatina, è nato il mio primo ciclo di poesie Nel silenzio…intrecciando pensieri (1981).
Il bisogno di partecipare sin dagli anni ’70, come omosessuale, alle lotte per i diritti e al riconoscimento del valore delle differenze mi ha permesso di incontrare e collaborare con il primo circolo d’intellettuali e artisti che fondarono L'ARCI Gay a Roma nel 1985 in via C.Beccaria.
Ho attraversato la storia delle lotte democratiche insieme al Circolo Mario Mieli di Roma e Il Cassero di Bologna. Negli anni ottanta ho pubblicato altre tre raccolte di poesie, Rispetto del tempo (1983) Malia del vento (1985) e Come un soffio (1989), a cui hanno collaborato Sandro Bartolucci, Corrado Levi e Francesco Gnerre. L’ultima raccolta pubblicata è del 2007 dal titolo “Gabbie”.
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