Alessandro Garcea è professore ordinario di Letteratura latina e storia dei testi all’Università di Paris 4 - Sorbonne. I suoi interessi riguardano i rapporti tra linguaggio e passioni (Cicerone in esilio: l’epistolario e le passioni, Hildesheim, 2005) e le teorie linguistiche antiche (Caesar, De Analogia, Oxford 2012; con Marc Baratin et al., Priscien, Grammaire, Livres 14-17, Paris, 2010-13). Ha dedicato diversi lavori alla pragmatica del latino, in particolare a proposito dei segnali discorsivi e delle forme dialogiche nel genere epistolare (Colloquia absentium. Studi sulla comunicazione epistolare in Cicerone, Torino 2003), spesso in collaborazione con Carla Bazzanella, di cui è stato allievo.